Turni AOL SGRETOLAMENTO AZIENDALE o DISEGNO OCCULTO ?

E’ da 2 anni che non viene siglato un ACCORDO tra le RSU e Azienda su TURNI e ORARI DI LAVORO che impattano sulla filiera operativa di OA (ASA, Analyst JM, Addetti D&A, Tecnici FF, Configuratori, ATE ).
Era il 4 giugno 2015 , quando SNATER Veneto si rese protagonista nella mediazione tra i lavoratori dell’AOL coinvolti ( Tecnici, Analyst JM e Delivery&Assurance ) e la linea tecnica armonizzando aspettative dei Lavoratori le esigenze aziendali ed il BUON SENSO.

Un accordo fatto seguendo l’unico modello perseguibile nelle aziende sane. Un accordo WIN-WIN, cioè dove vincono tutti. I risultati si videro subito in termini di clima aziendale e di ritorni sulla produttività.
Da febbraio 2016 è cominciata l’era UNILATERALE e il metodo STARACE, a colpi di ESAMI CONGIUNI con Verbali Negativi. ( 3 Febbraio 2016, 12 Maggio 2016, 3 novembre 2016, 2 dicembre 2016, 20 aprile 2016, 6 giungo 2016 ).
La formula magica è: art. 26, c.2, C.C.N.L. 1.2.2013.
E’ scritto li, nel contratto firmato da ASSTEL e Sindacati Confederali. Non serve un accordo per modificare gli orari basta una convocazione. L’azienda spiega le sue esigenze, le RSU ascoltano, criticano, suggeriscono ma se l’azienda non apre a modifiche … PACE … l’azienda PARTE IN UNILATERLAE. STOP. KAPUT. E non importa se le critiche e osservazioni proposte sono di BUON SENSO e fanno il bene di tutti; WIN WIN appunto.
Stravolgono organizzazioni aziendali rodate, vite lavorative e private a colpi di decisioni UNILATERALI il cui fine ultimo… il disegno finale …risulta sempre più incomprensibile…Occulto.

Fingono di essere gentili e comprensivi e rispetto alle % MAX previste per ogni nuovo turno che si inventano, partono in maniera LIGHT. Poi, dopo 3, 6 o 12 mesi di assestamento (modello rana bollita) con una semplice mail alle RSU o annunciandolo a latere di una convocazione su altro tema… voilà …alzano la % di partenza.
Nessuna miglioria è stata portata sui sistemi. Il WFM 2.0 ancora un miraggio. Nuove applicativi si aggiungono e non sostituiscono i precedenti. (SDR-DTU-NGOM) e le riorganizzazioni partono senza preventivo rodaggio.
Con la riorganizzazione in ambito AOA/AOL , partita come sempre senza aver formato e messo le persone giuste al posto giusto, sono state DISPERSE competenze e professionalità a tutti gli orari possibili dalle 7 alle 22 (ASA) e in tutti i giorni dell’anno (Natale e Pasqua compresi) con l’aggravio di pesanti assenze durante la settimana per l’effetto degli LL.
La macchina operativa sta rallentando pesantemente ed è disorientata. Fino al 2015 le forze e le professionalità erano compatte come un maglio dalle 8.30 alle 18.30 e dal lunedì a sabato, e i risultati erano tangibili.
Alla faccia dei grafici e dei tabelloni esposti che mostrano indicatori verdi ovunque, che rassicurano solo il management e disorientano il personale.
Sappiamo come si ottengono quei risultati; SNATER lo ha denunciato ancora una volta, e pubblicamente a RI e al Resp. Governance e a tutte e RSU del Veneto. Continua infatti il mal costume nel “ritoccare” i dati delle WR sui guasti OLO; quelli per i quali abbiamo perso il PDR e hanno messo turni a 365 gg.
Nel frattempo ci hanno detto che stanno uniformando gli orari MOS e MOI che entrambe verranno gestite nel WFM 2.0. dagli stessi Analyst.
Cosa ha in mente TIM ?
Open Access sarà semplicemente come una delle aziende che operano nel settore della rete d’accesso? Uno dei tanti OAO?? (Other Authorized Operator).
O non ci dicono tutto o non sanno quello che stanno facendo o più probabilmente un MIX di entrambe le cose.
Snater Veneto ha espresso al tavolo tutte le preoccupazioni per il futuro di questa azienda che continua a fare scelte che non capiamo e che a nostro avviso non faranno il bene ne della TIM , nei dei suoi lavoratori.

Nessuna traccia del modello WIN-WIN.
Vince solo UNO, un CERCHIO MAGICO
Perdono tutti gli altri, Perde TIM
Perdono i 45.000 dipendenti e loro famiglie.
Nessuna traccia di Work-Life-Balance.

Scarica il comunicato: 2017 06 19_Orari AOL