QUALCUNO HA ABBANDONATO LA LOTTA

Si è tenuto ieri l’incontro tra Relazioni Industriali le RSU dell’unità produttiva Veneto per chiudere l’esame congiunto per la partenza, prevista per il 6 marzo 2017, dei nuovi turni per i negozi sociali TIM di Padova e Treviso.
Al primo incontro per l’esame congiunto (21 febbraio) l’azienda ha presentato una nuova turnistica per i negozi decisamente MIGLIORE di quella firmata dalla maggioranza delle RSU del Veneto (non RSU SNATER) il 28 maggio 2014 che prevedeva una turnistica OSCENA (con turni spezzati con pausa dalle 2 alle 3 ore circa e una drastica riduzione del personale con conseguente peggioramento della qualità della vita).

SNATER e SLC hanno dichiarato la non disponibilità alla firma di alcun accordo viste le procedure di sciopero e le azioni di lotta relative alla disdetta di TIM del accordo del 2008 ma hanno concordato con le altre rappresentanze di andare in assemblea tra i lavoratori per spiegare le nostre motivazioni, raccogliere le richieste dei lavoratori e portare avanti l’esame congiunto.

Durante le assemblee i lavoratori di Padova e di Treviso hanno espresso delle richieste di semplice inversione delle settimane per migliorare la distribuzione dei week-end lavorati e solo per Padova di non imporre un turno C (10:50-18:58) ma di tenerlo a disposizione in caso di necessità come per altri turni previsti dalla matrice (tutte cose che con un po’ di buon senso potevano essere già previste nella turnistica presentata dall’azienda).

L’azienda ieri si è resa disponibile a tutte le SEMPLICI richieste per il negozio di Padova ma a NESSUNA delle richieste per il negozio di Treviso, per il quale intende ancora tergiversare rispetto alla richiesta sindacale e dei lavoratori di aumentare almeno di 1 lavoratore il personale del negozio per fronteggiare casi di lunghe assenze.
Per le PREGIUDIZIALI RELAZIONALI sopra esposte (ma anche per l’indisponibilità a recepire le richieste del negozio di Treviso) l’RSU Snater presente ha confermato la propria indisponibilità alla firma di alcun accordo.

Va precisato però che le 29 RSU del Veneto sono così distribuite:

SNATER: 7, SLC: 7, FISTEL: 7, UIL: 6, UGL: 2
Quindi la maggioranza necessaria per firmare un accordo c’era anche senza la firma delle RSU SNATER e SLC bastava che le 15 RSU delle altre sigle fossero TUTTE d’accordo e PRESENTI.

SNATER non capisce come mai in questa occasione FISTEL e UIL si sorprendano, quando per molte altri esami congiunti svolti in questi mesi,, dove serviva DIFENDERE i LAVORATORI da turni PEGGIORATIVI, non si sono nemmeno degnati di presentarsi in delegazione ridotta.

Scarica il documento: 2017.03.01_c_Qualcuno-ha-abbandonato-la-lotta.pdf